Tratto dal manuale
per il genitore ficcanaso.
Carissimo genitore interessato per gli affari
di tuo figlio, eccoti un ottimo metodo scientifico
per determiare l'utilizzo di sostanze stupefacenti
(dette "droghe leggere") da parte
dei tuoi figli.
Sintomi per i quali preoccuparsi:
Vostro figlio mostra un improvviso attacco
di pacifismo, spesso legato all'abuso di reggae,
di cappellini con la visiera e delle seguenti
espressioni linguistiche: sto traumato, sto
crepato, sto rovinato, sto dabuttà.
Vostro figlio rivela una inspiegabile fiammata
ecologica, che si manifesta sotto forma di amore
per i parchi, i funghi, l'erba e le colture
batteriche sui propri vestiti. Nei soggetti
più gravi è possibile riscontrare
la nascita di piante con foglie a cinque punte
nei vasi del balcone.
Vostro figlio torna a casa e senza togliersi
la giacca, corre in cucina e si prepara una
baguette con Nutella, speck e provola affumicata.
Vostro figlio inizia una collezione di pipette.
Vostro figlio si fa spedire a casa materiale
informativo dal Ministero del Turismo Jamaicano
e vi da la buonanotte dicendo: "Bellaaaaaa!".
Ogni tessera nel portafoglio di vostro figlio
perde irrimediabilmente centimetri quadrati.
I biglietti del tram ed i vostri biglietti da
visita sono sempre strappati in striscioline
di egual misura ed arrotolati.
Vostro figlio vi presta un accendino, voi l'accendete
e la fiamma annerisce il soffitto.
Vostro figlio cerca di convincervi, indossando
una maglietta crivellata, a votare Pannella
alle prossime elezioni, pronunciando un monologo
delirante infestato dai "calcola"
e concluso con "In finale è così".
Vostro figlio si sveglia nel cuore della notte
convinto di aver visto Berlusconi entrare dalla
finestra per riprendersi l'euroconvertitore.
Durante i mondiali di calcio scoprite che vostro
figlio intona fra i denti l'inno nazionale olandese
e progetta segretamente un viaggio in camper
verso Amsterdam con almeno due amici dotati
di soprannomi incomprensibili.
Vostro figlio scoppia improvvisamente a ridere
fino alle lacrime seduto sul divano, di fronte
alla televisione spenta.
Vostro figlio lascia ad essiccare al sole filamenti
di banana. (questa la provo domani NdB)
Vostro figlio si dichiara nell'ordine: buddista,
bonghista, anarchico, zapatista, rastaman, filo-palestinese,
post punk, no global, recordman di Winning Eleven
e a metà della lista si dimentica di
cosa diavolo sta parlando.
Ma il modo più infallibile per determinare
l'uso di queste sostanze consiste nel provare
a sussurrare nel bel mezzo di un pranzo: "Chi
mi fa un filtro?"e controllare le reazioni
del soggetto.